Terraglia

I materiali

Terraglia

Ceramica a impasto bianco, poroso, ottenuta con argille chiare, ricoperte con vernice piombifera che ebbe la principale culla nell’Inghilterra del XVIIl secolo.
La t., composta di materiale traslucido, alquanto simile alla porcellana, leggera, resistente e meno costosa, incontrò il favore del mercato, fece una notevole concorrenza al vasellame di maiolica e di porcellana (soppiantò, anzi, la maiolica nei servizi da tavola), fu largamente prodotta nelle manifatture europee del XVIII e XIX secolo, e fu indicata con diversi nomi: maiolica all’inglese, terra fine all’uso d’lnghilterra , demi-porcelaine, maiolica fine, faience fine, terre de pipe.

Piatto da parata Liberty – Colonnata

Epoca: 1900

Piatto Liberty – Richard Ginori Serpentina

Epoca: 1900-1920

Portaombrelli C33 – Antonia Campi

Epoca: 1950s

Profilo femminile – Cacciapuoti

Epoca: Anni '30/40

Ratto di Europa – Ceramica Lenci

Epoca: 1940

Scatola portasigarette – Gio Ponti / Richard Ginori

Epoca: 1930

Set ceramiche – San Cristoforo

Epoca: 1930–1950 circa

Tazza liberty – Società Ceramica Colonnata

Epoca: Primi del '900

Trittico di piastrelle – Gariboldi

Epoca: Anni ‘60

Vaso – Gariboldi / Ginori San Cristoforo

Epoca: Anni '40

Vaso – Gio Ponti / Richard Ginori

Epoca: 1930 circa

Vaso – Gio Ponti / Richard Ginori

Epoca: 1930 circa

Vaso – Gio Ponti per Richard Ginori

Epoca: 1930 circa

Vaso – Gio Ponti / San Cristoforo

Epoca: 1930 circa

Vaso “Monza 32 bis” – Guido Andloviz

Epoca: 1927

Vaso 1316/3 – Guido Andloviz

Epoca: 1939